LA CONIAZIONE
Dopo una prima fase in cui nel mondo antico le monete venivano fuse in stampi, prevalse l'uso della coniazione, ovvero della battitura di un tondello di metallo incandescente posto tra due coni di cui uno fissato sull'incudine ed uno mobile su cui si abbatteva il colpo del martello. Questa operazione era eseguita manualmente, pezzo per pezzo, e produceva spesso monete con difetti di irregolaritą che terminarono solo nel XVIII secolo con l'introduzione delle "macchine per coniare".